Per una buona qualità della vita, per la salute psico-fisica individuale, e per l’equilibrio del rapporto di coppia, l’aspetto sessuale è fondamentale. Tuttavia, se da un lato una vita sessuale appagante è necessaria per stare bene e sentirsi bene, non è sempre facile ottenerla. Occorre avere un buon equilibrio psicologico di base, con alcune caratteristiche ben precise: una autostima positiva, fiducia in sé stessi, armonia ed equilibrio interno (ovvero assenza di ansia). Tutti questi sono presupposti fondanti la capacità di abbandonarsi al piacere, mettendo temporaneamente da parte il controllo su ciò che lo circonda.
I disturbi sessuali, sia maschili che femminili, sono molto oggi molto più diffusi di quanto si pensi. A volte, le cause sono da rintracciare anche nell’educazione, nella religione, e nei condizionamenti sociali e culturali. Questo è vero soprattutto per i disturbi sessuali femminili, come il vaginismo primario e secondario, l’anorgasmia ed il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo. Nell’uomo, invece, risulta centrale il ruolo giocato dall’ansia da prestazione, la nemica numero 1 dell’erezione, che si trascina dietro tanti altri timori: sarò in grado di soddisfarla? E se non ci riuscissi? Se arrivassi prima di lei? Se non riuscissi a concludere il rapporto? Se le mie dimensioni non fossero sufficienti?
Quando avvertiamo un disagio può capitare che per vari motivi la nostra mente razionale lo metta a tacere, o non voglia prenderne coscienza a causa degli schemi mentali acquisiti negli anni della nostra formazione, o perché ci si vuole proteggere da una realtà spiacevole. In questi casi, il disagio viene fuori sotto forma di sintomo fisico, risultato di un meccanismo di psico-somatizzazione, e non è possibile ahimè eliminarlo senza affrontarlo. Solitamente viene prima consultato il medico di base; infatti è necessario prima escludere eventuali cause organiche. Spesso però il medico esclude cause dovute a condizione medica, evidenzia cause di origine psichica e consiglia un percorso psicoterapeutico. Le persone curano i sintomi ma quando le cure mediche non sortiscono alcun effetto comprendono che il loro disagio è di natura psicologica e non fisica.

Alcuni individui, senza volerlo, a causa di traumi irrisolti o inconsci del passato, elaborano immagini, pensieri e convinzioni negative che interferiscono sul loro comportamento sessuale. L’ipnosi aiuta facilmente il soggetto a prendere coscienza della causa della disfunzione sessuale e altrettanto facilmente aiuta ad apprendere in profondità la soluzione (solitamente, questo avviene anche in un arco di tempo ragionevolmente breve, circa 10- 12 sedute). Le nostre disarmonie hanno radici profonde, solo lavorando sulle radici inconsce del sintomo esso scomparirà in modo permanente. L’uomo per avere una vita sessuale appagante deve essere capace di abbandonarsi al piacere mettendo temporaneamente da parte il controllo su ciò che lo circonda. Alcuni individui, senza volerlo, elaborano immagini, pensieri e convinzioni negative che nel tempo producono danni gravi nella loro vita. Le immagini e le convinzioni negative interferiscono non solo sul comportamento sessuale, ma anche sul livello di ansia e sul tono dell’umore. Spesso ci si convince di non poter cambiare le cose, è necessario conoscere il pensiero del soggetto circa la propria sessualità, conoscere la sua insoddisfazione e sapere se è presente la volontà di risolvere tale situazione. L’ipnosi utilizzata per curare le disfunzioni sessuali, aiuta le persone a superare eventuali traumi, false convinzioni, schemi mentali imposti da un’educazione troppo rigida o esperienze personali negative, permettendo di accedere liberamente al proprio piacere sessuale in modo da vivere una vita sessuale appagante.